BALETTI DANTE Architetto
Piazza dei Martiri, 2
San Giorgio di Piano BO
P. Iva 00016411209

VILLAGGIO OLIMPICO – Bardonecchia (TO)

Il  presente progetto,  è inserito all’interno di un edificio storico tutelato e dovrà fornire due tipi di servizio a due diversi tipi di utenti: gli atleti e tutti gli operatori (WORK FORCE).

Al piano seminterrato si ricavano prevalentemente le strutture comuni: la dispensa, i servizi per il personale, le zone di preparazione,  la zona per i detersivi ed il materiale per la pulizia.

Sempre allo steso piano viene individuata una cucina che è al servizio della zona consumazione per la W.F. e, per le cotture “lunghe”, a servizio della sala consumazione per gli atleti.

L’acceso a tali locali è diviso in: ingresso derrate,  ingresso personale, ingressi utenti.

La sala per la W.F. è organizzata con un sistema di distribuzione a self-service in linea attrezzato con i banchi di distribuzione dove l’utente viene prevalentemente servito dal personale; l’acceso alla sala avviene dall’esterno attraverso una bussola.

A servizio della cucina e della sala consumazione è un locale lavaggio mentre a  servizio del self-service sono previsti due gruppi di servizi igienici divisi per sesso.

Al piano superiore (Piano Terra) viene realizzato il ristorante per gli atleti; tale locale è organizzato con il principio della “FOOD-COURT” ossia un sistema di autoservizio ad isole e buffet.

Le zone previste sono complessivamente sette:

  • Primi piatti caldi;
  • Secondi piatti caldi;
  • Piatti freddi;
  • Buffet dolci e frutta;
  • Pizzeria;
  •  Wine bar;
  • Distributori di bevande.

Tale soluzione è compatibile nell’uso post-olimpico con il concetto di servizio buffet a prezzo fisso.

Nella zona WINE BAR saranno serviti anche alcuni piatti freddi quali affettati e formaggi.

Le cotture e le preparazioni in tali zone sono prevalentemente eseguite espresse e a vista; a tali zone arrivano alcuni prodotti cotti nella cucina principale: arrosti, condimenti, salse, ecc.

Ogni zona è dotata di autonomi banchi refrigerati o armadi frigoriferi di giornata per la conservazione delle derrate e  dei preparati.

Le attrezzature previste nelle varie zone sono quanto di meglio offre oggi il mercato sia per quanto riguarda l’ottimizzazione dei tempi di cottura, che in termini di qualità finale e conservazione delle qualità nutrizionali del prodotto (forno vapore a pressione, brasiera a pressione, ecc.) .

Il self-service al piano seminterrato è dimensionato per servire 250-300 pasti per turno mentre la food-court per circa 750 persone per turno; si prevede una rotazione nei posti a sedere legato sia ai turni del personale che alla non contemporaneità del pasto da parte di tutti gli atleti.